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venerdì 25 gennaio 2013,  ore 21
Teatro Astra - VICENZA


Anagoor

L.I. | LINGUA IMPERII
violenta la forza del morso che lo ammutoliva

 

con Anna Bragagnolo, Mattia Beraldo, Moreno Callegari, Marco Crosato, Paola Dallan, Marco Menegoni, Gayanée Movsisyan, Eliza Oanca, Monica Tonietto e con Hannes Perkmann e Benno Steinegger

- traduzione e consulenza linguistica Filippo Tassetto
- costumi Serena Bussolaro e Simone Derai
- musiche Paola Dallan, Simone Derai, Mauro Martinuz, Marco Menegoni, Gayanée Movsisyan, Monica Tonietto
- video Moreno Callegari, Simone Derai, Marco Menegoni
- regia Simone Derai

 

Lingua Imperii è la lingua dell’impero inteso come dominio coercitivo. È la lingua povera, bruta ed ingannevole delle propagande fasciste. Sono gli alfabeti e le lingue insegnate a forza. Ma è anche il bavaglio o l’assenza di voce imposti come un dono violento dai dominatori. Infine è il linguaggio stesso della violenza.

Storie di cacce innominabili: non metafore ma fenomeni storici concreti, antiche odiose abitudini secondo le quali, nelle forme della caccia, alcuni uomini si sono fatti predatori di altri uomini e, ancora nel XX secolo, hanno intriso il suolo d’Europa del sangue di milioni di persone: tanto il suo cuore civile, quanto le sue vaste e bellissime foreste, fino ai suoi estremi confini montuosi.

Il Caucaso, limite estremo dell’Europa, confine geografico naturale, montagna delle lingue e intreccio fittissimo di popoli, labirinto che traccia e insieme confonde i confini, si erge massiccio come epicentro della memoria e luogo mitico di questo giudizio, come nella poesia di Eschilo.

In scena una piccola comunità di donne e uomini e una cantante di origine armena (Gayanée Movsisyan), depositaria di un patrimonio musicale tradizionale antichissimo e della memoria di un popolo offeso da un genocidio non dimenticato ma spesso ancora ignorato.

Un lavoro rigoroso ed emozionante che, nella forma del coro tragico in cui si intrecciano il canto, la musica e il gesto, mescola parole e visioni, scardina generi e categorie svelando un talento compositivo sorprendente.

 

Anagoor nasce a Castelfranco Veneto nel 2000 da un percorso che unisce filologia, storia dell’arte, architettura, arti visive, danza, musica, più un lungo e instancabile apprendistato teatrale. Noto per i suoi spettacoli visionari radicati nella memoria, dal fascino archetipale, Anagoor è un progetto di politica teatrale: il nome, in onore della città immaginaria di Dino Buzzati, è scelto perché nasce “dall’amore dei suoi fondatori per la città”. Nel 2008 a propria cura inaugura La Conigliera: recuperato da un allevamento cunicolo nell’aperta campagna veneta, è oggi spazio dedicato alla ricerca fra percorsi di residenza, formazione e rassegne. Finalista al Premio Extra - segnali dalla nuova scena italiana 2008 con *jeug-, Segnalazione speciale al Premio Scenario 2009, finalista al Premio Off del Teatro Stabile del Veneto 2010, Anagoor è presente nei maggiori festival in Italia e in Europa.

 

biglietti
intero € 13 | ridotto € 11 | acquisto in prevendita € 1,50
ridotto gruppi (min. 10 persone) € 10
ridotto studenti scuole superiori € 9

info e prevendite
Ufficio Teatro Astra 0444 323725
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www.teatroastra.it

 

 

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